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Il Chieti fermato sul pareggio all'Angelini: festa promozione rinviata

Contro l'Avezzano i neroverdi non riescono a conquistare i tre punti. Mercoledì a Capistrello i teatini possono chiudere i conti

Sembrava tutto pronto per la festa e invece il Chieti contro l'Avezzano non è andato oltre il pareggio (1-1). Forse proprio il grande entusiasmo dei giorni precedenti alla gara ha giocato un brutto scherzo ai neroverdi che mercoledì avranno subito la seconda chance per chiudere il discorso promozione a Capistrello.

Davanti a 600 tifosi i ragazzi di mister Lucarelli combattono contro un Avezzano deciso a rendere dura la vita ai teatini.

Le prime occasioni da rete arrivano nel finale di primo tempo. Al 40' il Chieti sfiora il vantaggio con Spadafora che calcia a rete a botta sicura ma trova sulla sua strada Puglielli colpito al viso sulla linea di porta. I marsicani replicano con Besana che davanti a Forti non riesce a centrare la porta. Nei minuti di recupero Fabrizi, servito da Spadafora, supera Di Girolamo e fa esplodere l'Angelini.

Nella ripresa il Chieti abbassa il ritmo. Ne approfittano gli ospiti che prima vanno vicini al gol con Spinola sul quale è bravissimo Foti poi arrivano al gol del pareggio con un bel diagonale di Pendenza.

Negli ultimi minuti del match arriva anche il calcio di rigore per l'Avezzano: Corticchia atterra in area Hyka dopo una palla persa da Siragusa. Pendenza si presenta sul dischetto ma colpisce il palo.


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