Segnalazioni

Odissea Cup, la denuncia di un lettore: "Chi prende i numeri li distribuisce ad amici e parenti"

L'erogatrice guasta

Risale a qualche settimana fa la protesta di un lettore che, andato al Cup dell’ospedale vecchio di Chieti per cambiare medico di base, ha scoperto che lo sportello dedicato serve soltanto i primi 40 numeri del giorno, obbligando tutti gli altri utenti in attesa a tornare a casa. Questa mattina (martedì 27 settembre) la nuova beffa: “Ora - racconta - il distributore di numeri abbattifila è totalmente fuori uso”, come indica un cartello scritto a penna ben visibile sulla colonnina. 

Sostituto della macchinetta guasta c’è un distributore di numerini di carta, non troppo diverso da quello del banco macelleria dei supermercati. “In questo modo - denuncia il lettore - persone con disabilità e donne in gravidanza sono costretti a fare la fila per ore e ore come tutti gli altri”. 

Ma a peggiorare la situazione e rendere ancora più ardua la possibilità di cambiare medico, ci sarebbe un ulteriore particolare. Un’abitudine odiosa e poco etica, riscontrata dallo stesso lettore, che punta il dito: “Qualcuno va il mattino presto a prendere decine di numeri, per poi distribuirli ad amici e parenti: un fatto gravissimo”

La cronaca nazionale, nel corso degli anni, ha raccontato di episodi simili in altre regioni. Casi in cui i protagonisti, addirittura, si facevano pagare profumatamente i numeri del Cup e l’abbattimento della fila. La speranza è che a Chieti non si arrivi a tanto, ma è certo che il disservizio lamentato è già grave.