Politica

Il presidente del consiglio comunale di Lanciano si riduce l'indennità

Questa decisione, unita a quella di sindaco e assessori, permetterà all'ente di risparmiare 4mila euro l'anno

Il presidente del consiglio comunale di Lanciano, Leo Marongiu, si riduce l'indennità del 25%. Una decisione arrivata dopo la seduta di ieri (lunedì 17 luglio) del consiglio comunale, in cui è stata discussa la rideterminazione dei gettoni di presenza per i consiglieri comunali. In questo modo, l'ente risparmierà oltre 4mila euro l'anno.

Il legislatore, infatti, ha disposto che, per i Comuni tra i 30 e 250 mila abitanti, il gettone di presenza per sedute consiliari e di commissione ammonti a 33,19 euro.

"Nella logica di riduzione delle spese e del contenimento costi della politica e dei risparmi che l'Amministrazione comunale di Lanciano ha previsto - spiega Marongiu in una nota - ho partecipato convintamente alle misure di rigore assunte anche dal sindaco e dalla giunta, con una riduzione volontaria dell'indennità di funzione pari al 25%".

Gli oltre 4mila euro risparmaiti serviranno a finanziare le priorità stabilite dalla giunta. "Questo provvedimento - osserva il presidente - non basta da solo a rispondere alle necessità quotidiane dei cittadini: ne sono fermamente convinto. Ma sono altrettanto certo - prosegue - che sia doveroso dare un segnale concreto di vicinanza e prossimità alle esigenze della cittadinanza, nel rispetto dei tempi difficili che viviamo. Il tutto, ci tengo a sottolinearlo con forza, tenendo in gran conto l'impegno e la presenza che ognuno di noi fornisce ogni giorno alla risoluzione dei problemi della cosa pubblica; ritengo infatti che il maggior risparmio per le casse pubbliche stia nell'efficacia e nell'efficienza dell'azione amministrativa che deriva dalla qualita' del lavoro degli amministratori stessi", conclude Marongiu. 


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