Politica

Asili nido, l'amministrazione rassicura: "L'obiettivo è restituire i servizi alle famiglie"

Sindaco e assessore Giammarino replicano all'interrogazione della consigliera di Azione Politica Pompilio, che aveva chiesto "azioni concrete" per la riapertura

Immagine di repertorio

“L’intento di questa amministrazione è e resta quello di riaprire i nidi comunali, tant’è che subito dopo il nostro insediamento abbiamo fatto un monitoraggio su tutte le strutture dismesse nel 2018 dalla precedente amministrazione per verificarne condizioni e stato in modo da stabilire una tabella di marcia per il ripristino”. Così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Teresa Giammarino, replicano all'interrogazione presentata dalla consigliera di Azione Politica Serena Pompilio.

“Si tratta di un’azione scritta nero su bianco sul nostro programma di mandato e di cui la consigliera Pompilio è perfettamente a conoscenza, anche per averla condivisa finché è stata parte della maggioranza – riprendono gli amministratori -  A fronte delle verifiche è emerso che le strutture non erano a norma, cosa che ha spinto Chieti Solidale, a cui era passata la gestione, di chiedere a chi ci ha preceduto di provvedere. Ciò non è accaduto e non appena ci siamo insediati ci siamo messi al lavoro per renderlo possibile e così abbiamo inserito gli asili di viale Amendola e via Arenazze in progetti di riqualificazione. Aspettiamo di avere la disponibilità del nido di piazza Carafa e poco manca per quanto riguarda il nuovo asilo di via Buracchio, che noi abbiamo provveduto a completare con gli arredi e per cui abbiamo pubblicato un bando al fine di affidarne la gestione. I termini per candidarsi si sono chiusi il 25 febbraio scorso e sono in tanti i soggetti che hanno risposto all’avviso, in questi giorni gli uffici selezioneranno il migliore offerente per procedere all’affido in concessione. Non ci sarà alcuna privatizzazione, perché per iscrivere i propri figli al nido si dovrà tenere conto dell’Isee e dei parametri stabiliti dal Comune per il servizio. Individuato il gestore, il nostro intento sarà quello di attivare la struttura già a settembre".

"Infine, per quanto riguarda il plesso di Sant’Andrea - concludono - abbiamo all’attivo da settimane riunioni e sopralluoghi per dare corpo al progetto che prevede di integrare la struttura esistente in modo da potervi ospitare anche un nido per bambini da 0 a 3 anni. A fronte delle azioni messe in cantiere, abbiamo ritenuto di destinare l’ex Peter Pan a una struttura sanitaria, cedendolo alla Asl 2, affinché ospiti servizi sanitari territoriali che a Chieti scalo mancano da due anni dopo la chiusura del distretto sanitario. Il nostro intento è quello di dare alla comunità ulteriori servizi, se Pompilio non condivide un’impostazione che va in tale verso, ce ne faremo una ragione”.


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