"Arte e memoria": a Lanciano lezione-dibattito sul Samudaripen
Per celebrare la Giornata della memoria a Lanciano il 27 gennaio, dalle 10 nel teatro Fenaroli, si svolgerà “Arte e Memoria”, iniziativa del Comitato artistico lancianese (Cal) e dell’Unione delle comunità romanès in Italia (Ucri), realizzato in collaborazione con il Comune di Lanciano.
È un progetto in condivisione che vede protagonisti i rappresentanti nazionali delle comunità romanès che illustreranno gli elementi principali del Samudaripen: l'olocausto patito da rom e sinti durante la seconda Guerra mondiale.
La modalità scelta è quella del dialogo, che avvicina questi argomenti ad un pubblico più ampio e li rende fruibili da tutti. “Una memoria a piu voci” narrata dai discendenti dei diretti interessati, che hanno avuto deportati nelle le proprie famiglie, che hanno ascoltato con le loro orecchie le storie di quei giorni.
Il dialogo “memoria a più voci” è parte di un evento che fonde il teatro con la musica e alterna i dialoghi alla storia del pugile sinto John Trollmann che trovò la morte nei campi di sterminio a causa della sua etnia per proseguire con le musiche che accompagnano questa memoria a più voci, ricca di cultura, elementi storici e spunti di riflessione per la crescita umana di ogni fascia d'età.