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"La libertà delle donne tra passato, presente e futuro": un ciclo di eventi per l'8 marzo promossi dalla d'Annunzio

L’università d’Annunzio si fa promotore degli eventi dedicati alla Giornata della Donna, in collaborazione con enti e associazioni, per riflettere tra arte e storia

Per la Giornata della Donna è stato programmato il cartellone dal titolo “La Libertà Delle Donne Tra Passato Presente e Futuro”, nato dalla collaborazione tra il Firs, Centro Interdipartimentale dell’università d’Annunzio, che promuove iniziative in ambito socio-educativo sui temi dell’equità, della giustizia sociale e del contrasto alla povertà educativa, l’associazione Deposito dei Segni, attiva nell’ambito del teatro sociale e di comunità, e l’associazione I Luoghi Del Buon Incontro Aps che opera presso la Biblioteca Bonincontro di Chieti, gestita da Chieti Solidale srl. L’iniziativa vuole offrire giornate di riflessione sulle conquiste politiche, sociali ed economiche della donna, tra arte e storia, attraverso seminari, spettacoli teatrali, documentari e discussioni.

Il ciclo di eventi affronta i temi della libertà della donna e dei condizionamenti e vincoli che in diversi momenti storici ne hanno segnato la vita e la possibilità di espressione. La libertà della donna è un tema fondamentale e attuale che richiede un costante impegno per garantire l'uguaglianza di genere e combattere la discriminazione e la violenza di cui le donne sono spesso vittime. 

Si inizia mercoledì 8 marzo, alle 19, alla biblioteca Bonincontro di Chieti Scalo, con la lettura di alcune pagine tradotte da Raffaele Fraticelli in dialetto abruzzese de "La Figlia di Iorio" di Gabriele d'Annunzio, a cura del Teatro Instabile di Santa Maria Arabona. Lo spettacolo mette in luce la figura di una donna forte e coraggiosa, capace di sacrificare la propria vita per il suo amato. Rappresenta una riflessione sulle donne del passato che hanno provato a resistere alle avversità e a lottare per i propri desideri, pur immerse in una società dai ruoli cristallizzati.

Giovedì 9 marzo, alle ore 16.30, sempre nella biblioteca Bonincontro, si terrà il seminario “La libertà delle donne, tra passato, presente e futuro” con la partecipazione, tra gli altri, del professore del dipartimento di Neuroscienze dell’ateneo Sergio Di Sano e della sociologa Fabiola Nucci di Chieti Solidale. L’incontro offrirà una prospettiva privilegiata sulla violenza di genere, arrivando a ipotizzare azioni volte alla prevenzione e al contrasto di questo fenomeno. In particolare, la testimonianza della sociologia Marialaura Di Loreto, responsabile del Centro Antiviolenza Donna Alpha e Maja di Guardiagrele, insieme alle colleghe dell’equipe, fornirà un quadro degli interventi di tutela e difesa delle donne attuati dai Centri Antiviolenza.

Alle 17.30 verrà proiettato il documentario "Parla Con lui", a cura del Deposito dei Segni. Seguirà, alle 18.30, la discussione con gli interventi delle docenti dell’Uda Ottavia Aristone, rappresentante del First, e Chiara Berti del dipartimento di Scienze Psicologiche. Sarà un'occasione per riflettere insieme su aspetti della mentalità maschile e avvicinarsi a comprendere le cause della violenza vista attraverso la testimonianza di maschi abusanti, e per promuovere una maggiore consapevolezza sulla condizione delle donne nella società odierna.

Il 16 e 17 marzo, alle 8.30-10.30 e alle 11.00-13.00, allo Spazio Matta di Pescara, si terrà lo spettacolo teatrale "Medea's room - Lettera", sulla condizione delle donne oggi e sul ruolo degli uomini nella promozione dell'uguaglianza di genere e nella lotta alla violenza e alla discriminazione nei confronti delle donne, un invito a riflettere sulla necessità di creare una società più equa e giusta per tutti.


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