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Il Giardino delle pubbliche letture rende omaggio a Miria Ciarma

Questa settimana il “Giardino delle pubbliche letture …e non solo” chiude la presenza al Giardino chiostrale del G.B. Vico con l’appuntamento di venerdì 31 agosto, dedicato a Miria Ciarma, scomparsa a novembre.

Dlle ore 21.15, a cura del Comitato promotore del Club per l’Unesco di Chieti, si narra una storia rinvenuta in atti processuali di fine Settecento e conservati nell’Archivio di Stato di Chieti, diretto da Miria Ciarma fino al 2015, anno del suo pensionamento.

Scrisse Miria per la presentazione della ricerca: 

Teresa de Almagro io l’ho incontrata proprio svolgendo il mio lavoro di archivista presso l’Archivio di Stato di Chieti e con altri ho voluto far conoscere questa sorprendente storia raccontandola in un libro. Questa giovane donna, a fine Settecento, con molta più decisione e consapevolezza della manzoniana Lucia Mondella osò ribellarsi all’autorità paterna ricorrendo ad un matrimonio ‘a sorpresa’ per unirsi a Nicola Cerrapico, figlio cadetto del barone Cesare Cerrapico di Francavilla al mare, di cui era da tempo innamorata.

La storia verrà raccontata attraverso la lettura drammatizzata di una scelta di passi tratti da documenti originali che riguardano il processo tenutosi nel 1794 presso la Regia Udienza (pari all’attuale Corte d’Appello) di Chieti sulla validità del matrimonio.  Presentano la serata: Cinzia Di Vincenzo, coordinatrice del comitato promotore del Club per l’Unesco di Chieti e co-promotrice del Club Unesco insieme alla stessa Miria Ciarma, e Giuseppe Tinari, editore del volume che raccoglie gli atti e la documentazione dei lavori prodotti dagli studenti per il progetto realizzato con l’Archivio di Stato “Sapere di genere non sapere in genere”, premio anno 2009 del cipartimento Pari Opportunità Presidenza Consiglio dei Ministri in collaborazione con il Formez.

Narratori d’eccezione per la serata: Anna Crisante, Gemma Reggimenti, Gilda Pescara, Mauro Latini e Giancamillo Marrone (attore e direttore artistico del Piccolo Teatro dello Scalo). I giovani artisti Francesca Maria D’Antonio e Mauro Cerritelli interverranno con brani cantati in una raffinata scelta di intermezzi musicali; proiezioni video saranno curati da un altro giovane,  Mario Perrucci.

Partecipa Antonella Rancitelli docente del liceo artistico Nicola da Guardiagrele di Chieti e saranno esposti in via eccezionale le produzioni artistiche e i costumi realizzati dagli studenti nell’ambito del progetto.

A seguire Zero Titoli: la serata si concluderà con una particolare proposta dell’associazione Estrodestro che svolgerà improvvisazioni teatrali su classici della letteratura suggeriti dal pubblico. Ingresso libero. 


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