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Un convegno ricorda il professor Mario Bellisario nel decennale della sua scomparsa

Nel decennale della scomparsa del professor Mario Bellisario, già dirigente scolastico, pubblicista e amministratore comunale di Treglio, si terrà domenica 23 settembre, dalle ore 17.30 nella sede dell’associazione “Paglieronese”, in contrada Paglieroni di Treglio, un convegno commemorativo dal titolo: “Una vita per la cultura: Mario Bellisario, contadino, insegnante, dirigente, educatore: I mille volti di un uomo di lettere nato a Treglio”.

Il convegno sarà accompagnato dalla mostra di quadri “Guardare la terra negli occhi”, che l’artista Maurizio Righetti ha realizzato ispirandosi al messaggio che Mario Bellisario ha lasciato ai posteri attraverso il libro “ricordi di una civiltà scomparsa”.

In quest’opera, il professor Bellisario, nel descrivere la vita quotidiana nelle campagne abruzzesi tra il 1920 e il 1940, ricordava il percorso culturale e umano che lo portò a riprendere gli sudi, quasi da autodidatta, fino a laurearsi nel dopoguerra all’università di Napoli e ad aggregarsi, nel gennaio 1943, alla cellula comunista dell’onorevole Ettore Croce (già esule in Francia); nel libro l’autore sottolineava i valori etici e morali della cultura e della vita contadina, ammonendo i lettori a ritrovare l’essenza di quei valori, pur evidenziando i limiti e la durezza di quella vita, che aveva personalmente vissuto.

Il figlio Francesco e il cugino Fiorino Benigno Bellisario presenteranno il progetto di riedizione del libro “ricordi di una civiltà scomparsa”, cui seguirà quello della pubblicazione di una raccolta inedita di scritti di Mario Bellisario.

Al fine di sottolineare i poliedrici aspetti della vita politica e culturale del professor Bellisario, al convegno interverranno, inoltre: l’onorevole Giovanni Di Fonzo, Enrico Di Giuseppantonio (sindaco di Fossacesia e fautore, insieme allo scomparso professor Bellisario, della nascita dell’Unione dei Comuni della Frentania), Vico Calabrò (direttore della Scuola Internazionale di pittura a fresco), Filippo Marfisi (giornalista e direttore di Abruzzo Quotidiano), il professor Silvino D’Ercole (che illustrerà gli anni da dirigente del Sistema Scolastico Italiano in Belgio, Africa e Gran Bretagna del professor Bellisario) e Antonello De Berardinis (direttore dell’Archivio di Stato di Chieti). Coordinerà gli interventi il vicesindaco di Treglio e presidente onorario dell’associazione, Orlando Bellisario.

Il convegno si concluderà con la presentazione dell’affresco commemorativo realizzato dall’artista pescarese Maria Adele D’Orazio, allieva della Scuola Internazionale di pittura a fresco del maestro Vico Calabrò. L’affresco mostra il professor Bellisario sul balcone del suo studio nella casa di contrada Paglieroni, con la Maiella alla sua destra e le case di Treglio alla sua sinistra.

L’affresco commemorativo del professor Bellisario rappresenta la terza realizzazione, in contrada Paglieroni, di un ciclo di opere artistiche sulla storia del territorio, proposte all’Associazione Culturale “Paglieronese” dal vicesindaco Orlando Bellisario, in qualità di assessore alla cultura di Treglio.


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