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Alla Nuova libreria Bosio la conferenza "L'iconografia del Cristo: simboli e significati"

Nella Nuova Libreria Bosio si terrà sabato 27 maggio, alle ore 18.30, la conferenza "L'Iconografia del Cristo: simboli e significati", a cura di Angela Rossi, presidente di ArteMind. Introduce Antonio Di Giosafat.

L’iconografia paleocristiana utilizza per rappresentare Cristo immagini di vario tipo: simboli antropomorfi-zoomorfi-cristomorfi-aniconici. I primi cristiani utilizzarono come mezzi espressivi e di appartenenza alla loro religione due tipi di rappresentazioni: una simbolica-astratta, con segni e forme astratte (per esempio la croce, il pesce stilizzato, le lettere greche, ecc); l’altra figurata, ma con significati nuovi e nascosti. Si deve alla loro persecuzione l’uso di simboli comprensibili solo alle comunità, che si riunivano nelle catacombre: il pesce, la sigla IHS, che significa “Jesus Hominum Salvator”, il Pavone, la Colomba, il Pellicano, il Delfino, il Pane e il Vino o le loro matrici, le spighe e l'uva, e forse ancor più la vite, l’Ancora, la Nave, l’Agnello, i cervi o altri animali, che si dissetano, la Palma, la Croce, la Rosa, i Leoni e le Aquile. Nell'iconografia del Cristo notevole influenza ebbe l'arte orientale e bizantina L'evento è inserito nel programma del Maggio Teatino.


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