Economia

Rinnovato il consiglio di amministrazione della Società consortile Sangro Aventino: Primavera confermato presidente

Si tratta del soggetto responsabile del Patto Territoriale Sangro Aventino, un'agenzia di sviluppo al servizio del sistema territoriale del Sangro-Aventino, che opera per valorizzarne le risorse e le specificità

Paolo Primavera

È stato rinnovato il consiglio di amministrazione della Società consortile Sangro Aventino a r.l. Paolo Primavera è stato confermato alla presidenza, mentre il sindaco di Lanciano Filippo Paolini è il vice.

La società è il soggetto responsabile del Patto Territoriale Sangro Aventino; è una agenzia di sviluppo al servizio del sistema territoriale del Sangro-Aventino, che opera per valorizzarne le risorse e le specificità, per favorire il miglioramento del contesto con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e l’occupazione e incrementare il capitale sociale.

Il rinnovo del Cda ha tenuto conto della proposta dell’associazione tra enti locali del Sangro Aventino di nominare quattro rappresentanti di parte pubblica e uno di parte privata. Per quest’ultimo, è stato indicato un rappresentante di Confindustria Chieti-Pescara che, per prassi, è il presidente della società. Per la parte pubblica, invece, i quattro consiglieri eletti sono espressione delle diverse aree che compongono la società: Basso Sangro, Aventino, Sangro e costa.

Nello specifico, l’assemblea, all’unanimità, ha eletto quali componenti nel consiglio di amministrazione: Domenico De Petra, assessore del Comune di Casoli; Patrizia D’Ottavio, sindaco del Comune di Monteferrante; Filippo Paolini, sindaco del Comune di Lanciano; Carmelita Caravaggio, assessore del Comune di Rocca San Giovanni; Paolo Primavera.

I nominati amministratori durano in carica tre esercizi sociali e svolgeranno tale incarico a titolo gratuito. 

“Proseguo con impegno e senso di responsabilità – ha sottolineato Paolo Primavera – il mio ruolo di presidente della società, consapevole del ruolo strategico che giochiamo nello sviluppo del territorio e nella promozione dell’occupazione e del capitale sociale per una parte importante dell’Abruzzo, da un punto di vista turistico ma non solo”.


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