Economia

A Lanciano un finanziamento regionale per comunicare e prevenire i rischi delle calamità naturali

Il progetto è stato presentato nell’ambito del bando per la concessione di sovvenzioni per rendere più efficaci i modelli comunicativi e informativi in materia di protezione civile ed è risultato tra i selezionati e finanziati a seguito di una specifica valutazione di merito

Il 27 luglio scorso la Regione Abruzzo ha assegnato al Comune di Lanciano un finanziamento di 100mila euro per l'attuazione del progetto “Comunicare per Proteggere Lanciano”. Il progetto è stato presentato nell’ambito del bando per la concessione di sovvenzioni per rendere più efficaci i modelli comunicativi e informativi in materia di protezione civile ed è risultato tra i selezionati e finanziati a seguito di una specifica valutazione di merito. La proposta progettuale, finalizzata alla comunicazione e alla prevenzione dei rischi legati a calamità naturali in tempo di “pace”, è stata elaborata dal dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’università d'Annunzio” di Chieti-Pescara (responsabili scientifici Enrico Miccadei e Tommaso Piacentini) e il Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali – Cdca Abruzzo (responsabili Tommaso Pagliani e Silvia Ferrante), in quanto sottoscrittore del Contratto di Fiume del Feltrino in cui il Comune di Lanciano è capofila, con il contributo del responsabile tecnico del servizio di Protezione Civile comunale Fausto Boccabella. 

Il progetto prevede la strutturazione e la realizzazione di un Sistema Informativo Territoriale integrato e gestito, che consentirà di perfezionare la correlazione fra gli scenari di rischio e i livelli di allerta previsti in occasione di calamità naturali (sismiche, metereologiche, geomorfologiche). Il sistema, connesso a mezzi di comunicazione digitale, consentirà di potenziare la gestione/comunicazione, sia a livello istituzionale che verso la popolazione, nelle fasi prima, durante e dopo l’emergenza, garantendo maggiore coinvolgimento e comunicazioni più efficaci e rapide, a livello comunale e intercomunale (COM. n. 5 Lanciano). La proposta è finalizzata, inoltre, alla formazione e all’informazione a favore della tutela dei cittadini attraverso l’adozione di linguaggi chiari e strumenti semplici e di ampia diffusione attraverso lo sviluppo di nuovi modelli comunicativi nella prevenzione e gestione degli eventi calamitosi e nella prima emergenza. Il progetto, articolato in 5 fasi e da concludere entro il 31 dicembre 2019, promuove anche una formazione specifica per gli operatori di protezione civile. In sintesi si intende sviluppare un sistema che migliori la comunicazione e la sensibilizzazione sulle pericolosità e i rischi naturali, basato sui principi della precauzione e della prevenzione e della mitigazione dei danni causati all’ambiente e finalizzato a proteggere la popolazione e il suo territorio. Il Sistema Informativo Territoriale sarà elaborato e gestito dal servizio di Protezione Civile del Comune di Lanciano, in collaborazione con il dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’università degli studi d’Annunzio” di Chieti-Pescara e la segreteria tecnica del Contratto di Fiume del Feltrino. è esteso al territorio del comune di Lanciano e ai comuni del Centro Operativo Misto n. 5 Lanciano, compreso il bacino idrografico del torrente Feltrino: per questo motivo il Sistema consentirà una gestione sia a scala di bacino idrografico che di livello comunale della prevenzione delle calamità naturali. Il Sistema sarà connesso alla rete sismologica, alla rete di stazioni metereologiche regionale e alla rete di stazioni idrometriche regionale, ed in particolare al sistema regionale Allarmeteo. Nel progetto potranno essere integrate anche reti di monitoraggio locali in particolare per il monitoraggio delle precipitazioni e delle portate del Feltrino. 

Dichiara il sindaco, Mario Pupillo: 

Esprimiamo tutta la nostra soddisfazione per questo importante finanziamento, che consentirà di realizzare un importante servizio per la nostra comunità, quale quello di una più efficace e proficua comunicazione sui temi della protezione civile. Ringrazio fin da ora il responsabile della funzione di Protezione Civile comunale ingegner Fausto Boccabella, i responsabili del Cdca e i referenti dell'università d'Annunzio per le competenze che metteranno a servizio della comunità per dare massima diffusione possibile alle informazioni relative alle pericolosità e ai rischi naturali legati alle calamità naturali nelle diverse fasi prima, durante e dopo le emergenze. Il livello di prevenzione e la capacità di adattamento alle calamità del territorio di Lanciano sarà sensibilmente migliorato.

Per l’assessore ai Lavori pubblici Giacinto Verna: 

Il progetto Comunicare per proteggere Lanciano è l'infrastruttura “immateriale” che va ad aggiungersi e a completare quella “materiale” della realizzazione del nuovo Centro Operativo Misto n.5 di Lanciano che sorgerà in località Re di Coppe entro fine anno. L'opera è stata finanziata con 800mila euro, i lavori sono in corso, l'edificio che ospitava l'ex mattatoio è stato demolito e a breve l'intero comprensorio frentano potrà su contare su una struttura di Protezione Civile moderna, funzionale, sicura, efficiente a garanzia della sicurezza di tutti.


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