Economia

Chieti è la prima provincia fra le 10 più promettenti d'Italia nella creazione di valore

Secondo la classifica di K Finance, pubblicata oggi dal quotidiano economico Il Sole 24 ore, il fatturato nel chietino è cresciuto del 2,7 per cento, raggiungendo 8,9 miliardi di euro. Per il secondo anno conquista il primato delle province emergenti

La classifica pubblicata da Il Sole 24 ore

La città di Chieti è la prima fra le “Next 10”, le 10 province più promettenti, secondo la ricerca di K Finance per Borsa Italiana, pubblicata oggi (lunedì 29 giugno) sul quotidiano economico Il Sole 24 ore. Lo studio, che quantifica la creazione di valore, ha passato in rassegna i bilanci di 51.300 società di capitali del manifatturiero, con un fatturato superiore a 5 milioni di euro, censite dalla banca dati Aida di Bureau Van Dijk.

La provincia di Chieti è fra le 85 escluse dalla classifica, perché registrano ricavi inferiori, ad esempio, a Reggio Emilia, quella che crea più valore, o Mantova, che scivola all’ultimo posto. Ma Chieti, fra le “outsider”, conquista il primo gradino delle 10 province da tenere d’occhio per il secondo anno consecutivo.

La variazione dell’equity value è di 1,27 miliardi rispetto al 2012, in rialzo del 54 per cento. Nonostante la crisi, nella provincia chietina il fatturato è cresciuto del 2,7 per cento, raggiungendo quota 8,9 miliardi di euro, merito soprattutto di automotive e meccatronica. Una realtà emergente e in ascesa, secondo lo studio di K Finance, a cui seguono altre 9 province, tutte del centro-nord: Alessandria, Como, Trento, Siena, Pesaro Urbino, Livorno, Pavia, Lodi e Piacenza.

 “Un motivo di vanto per il nostro territorio – commenta la segretaria provinciale del Partito Democratico, Chiara Zappalorto - che è oggetto di una attenzione particolare da parte della Regione guidata dal Centrosinistra. Siamo il motore economico dell'Abruzzo e attraverso ulteriori investimenti infrastrutturali come quelli sul sistema portuale e sulla Fondovalle Sangro, sono certa che faremo un ulteriore balzo in avanti”. 


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