Savina festeggia a Chieti i 165 anni della Polizia: "L'isola felice non c'è ma esiste la prevenzione"
Il vice capo della Polizia di Stato ospite alla d'Annunzio dove si è svolta la cerimonia. Consegnati i riconoscimenti al personale. Alla caserma Spinucci inaugurato il cippo commemorativo
“La polizia di Stato è forte e gentile come gli abruzzesi: siamo forza ma anche gentilezza per proteggere chi ha bisogno, siamo al servizio dei cittadini con orgoglio e passione". Lo ha detto il vicedirettore generale della Polizia, il teatino Luigi Savina, ospite alla festa per il 165° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
La cerimonia questa mattina all'auditorium del Rettorato dell’Università d’Annunzio alla presenza delle massime autorità della Provincia, dei familiari delle vittime del dovere, presidenti delle Sezioni dell’A.N.P.S. di Chieti e Vasto, rappresentanze del personale degli Uffici della Questura di Chieti, dei commissariati di Lanciano e Vasto, della Polizia Stradale, Postale, Ferroviaria, Giudiziaria e dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
Dell'Abruzzo Savina non ha parlato come di un'isola felice: "Come ogni regione - ha detto Savina - va seguita con attenzione, viene seguitao in maniera attentissima dal Ministero dell'Interno, da questori e prefetti, da colleghi delle altre forze dell'ordine. No, nn è un'isola felice, però si vive bene, si può vivere bene, certo bisogna lavorare. E' come la casa: bisogna pulirla con attenzione ogni giorno per averla splendente".
LE ATTIVITA’ Dopo la lettura dei messaggi delle massime autorità nazionali, il questore di Chieti Raffaele Palumbo si è soffermato sulla situazione relativa all’ordine e la sicurezza pubblica in provincia, evidenziando l’intensa attività svolta dalla Polizia..
Novantasette gli arresti effettuati nel periodo compreso tra il 1° maggio 2016 e il 30 marzo 2017 e 418 le persone denunciate; 24 i Daspo e 72 i soggetti rimpatriati dal territorio con foglio di via obbligatorio. In questi mesi la Polizia Stradale è intervenuta in 1516 casi, contestando 6,574 infrazioni al codice della strada, in questo contesto sono state 58 le denunce per guida in stato di ebbrezza e 13 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I servizi di ordine pubblico in occasione di pubbliche manifestazioni sono stati 3.383, quattro i provvedimenti chiusura di esercizi (articolo 100 Tulps), 4.189 i permessi di soggiorno rilasciati.
LA CERIMONIA Alle celebrazioni alla d’Annunzio hanno partecipato anche gli studenti delle scuole di Chieti, con le ragazze del Liceo Coreutico G.B. Vico che si sono esibite in una coreografia e gli studenti del Liceo Scientifico Masci che hanno declamato un’ode alla Polizia. Sono intervenuti anche i ragazzi dell’Anffas e il coro dell’Università con un breve concerto di musica classica e tradizionale.
Prima della cerimonia, nel piazzale interno della Caserma Spinucci in piazza Garibaldi, alla presenza del prefetto di Chieti, sono stati resi gli onori ai caduti della Polizia di Stato. Il questore ha deposto una corona d’alloro presso il cippo commemorativo dedicato realizzato da noti artisti locali. Costituito da un blocco di pietra della Majella sormontato dal logo della Polizia di Stato in ferro battuto, il cippo è stato inaugurato questa mattina con la benedizione di don Nazzareno, cappellano della Polizia di Stato.
I RICONOSCIMENTI Questa mattina sono stati anche consegnati i riconoscimenti al personale della Polizia di Stato distintosi in particolari operazioni di polizia. Di seguto l'elenco degli encomiati:
BASILICO KATIA MARA
MONTEBRUNO ROBERTO
BINI STEFANO
D’ORAZIO DOMENICO
ABBONIZIO MAURIZIO
IEZZI ROBERTO
DI FEDERICO EMILIANO
CATUOGNO PASQUALE
ACETO GIANNI
ACETO MARCO
CIANCIO CARMINE DE MARCO
CELIBERTI CLAUDIO
DI LALLO NICOLINO
DI PARDO ANGELO
DI ROCCO LUCIA
PIRANI ROBERTO
SALVATORE DOMENICO
SCARLATO ANTONIO
DI RITO MASSIMILIANO