Nevicata record, strade devastate e la tragedia di Rigopiano. Si chiude gennaio: un mese da dimenticare
Un mese decisamente terribile, tra lutti e tragedie. Troppi episodi negativi nel primo mese dell'anno
Ci eravamo salutati a fine 2016 con l’augurio di iniziare un nuovo anno speciale e sereno. Purtroppo non è stato così: il primo mese del 2017 a Chieti, come in tutto l’Abruzzo, ha portato con sé delle situazioni a dir poco drammatiche, legate soprattutto all’eccezionale ondata di maltempo che non ha dato tregua dall’Epifania fino a pochi giorni fa. Scuole chiuse, strade devastate, migliaia di utenti senza energia elettrica e al gelo per quasi una settimana. E poi l’indescrivibile tragedia dell’hotel Rigopiano, costata la vita a due nostri concittadini, Dino Di Michelangelo e Marina Serraiocco, e a troppe altre persone dentro e fuori provincia. Un mese di lacrime e disagi, anche se la voglia di rialzarsi e guardare avanti non è mai venuta meno.
In queste pagine ricordiamo i fatti principali di questo gennaio 2017.
LITE PER L’AFFITTO NON PAGATO: UCCIDE LA PADRONA DI CASA A FRANCAVILLA
QUANDO LA NEVE FACEVA ANCORA SORRIDERE: A TORREBRUNA SI BLOCCA LA PORTA DI CASA
MINORENNE ACCOLTELLATO NEI PRESSI DEL TERMINAL
BARISTA SCOMPARSO A GUARDIAGRELE: TROVATO MORTO SOTTO LA NEVE
TROPPA NEVE: A CHIETI ARRIVA L’ESERCITO
MIGLIAIA DI FAMIGLIE PER GIORNI SENZA ENERGIA ELETTRICA
CADONO RAMI E PALI: ALLA VILLA COMUNALE CROLLA UN ARCHETTO
LA TERRA TREMA DI NUOVO: PAURA PER LE SCOSSE DI TERREMOTO DEL 18 GENNAIO
CROLLO IN VIA TRIESTE DEL GROSSO: TRAGEDIA SFIORATA
IL GRIDO D’ALLARME DEL RIFUGIO POMILIO: NON ASPETTIAMO UN'ALTRA RIGOPIANO
CALCIO TEATINO IN LUTTO: MUORE MARIO MANCANIELLO
E A CASTEL FRENTANO ARISA CANTA LA CANZONE DI LUCIANO E SILVANA