Attualità

Continua l'avventura di Teate on air: rifinanziata la web radio del Comune di Chieti e dell'Informagiovani

Il progetto è stato nuovamente finanziato con oltre 30 mila euro. Ferrara e gli assessori Pantalone e Maretti: “Una nuona pratica destinata a crescere e a dare voce alle nuove generazioni della città”

Teate on air, la web radio del Comune di Chieti

Continua l'esperienza di Teate on air, la web radio che nasce dalla collaborazione fra l’associazione Erga omnes, l’Informagiovani e il Comune di Chieti, con gli assessorati all’innovazione sociale e alle politiche giovanili.

ll progetto è stato finanziato nuovamente grazie alle risorse del nuovo bando regionale Abruzzo Giovani: l'importo è di oltre 30 mila euro.

“Siamo lieti che il progetto sia stato nuovamente finanziato – commentano il sindaco Diego Ferrara e gli assessori all’Innovazione Sociale e alle Politiche Giovanili Mara Maretti e Manuel Pantalone – , oggi abbiamo una web radio è a regime grazie al lavoro di tanti animatori del territorio e delle associazioni in sinergia e potremo potenziarlo e rafforzarlo ancora di più".

Teate on air è stata inaugurata a ottobre 2021, pensata nel periodo del lockdown per creare aggregazione, seppur virtuale e per accorciare la distanza tra i ragazzi, causata dalla mancata vita sociale, ha il suo quartier generale in una stanza dell’ex-centro sociale di San Martino a Chieti Scalo che oggi è diventata uno studio radiofonico, grazie soprattutto alla manodopera dei volontari della protezione civile Valtrigno di Chieti.

"Da qui si parla di musica, attualità, protagonismo giovanile, opportunità formativa e lavorative, il tutto visto con gli occhi dei giovani che sono i principali protagonisti. Con questi fondi potremo coinvolgere sempre di più i giovani e potenziare quello che è già uno spazio di aggregazione, dando ancora più voce al territorio, alla rete associativa, alle iniziative istituzionali, sportive, imprenditoriali in corso sul nostro territorio. Si tratta di attività essenziali - conclude Ferrara - per creare un servizio di buona qualità, gestito da volontari che con grande impegno si sono anche formati con passione e stanno formando altri ragazzi per fare crescere questo piccolo e prezioso progetto”.


 


Si parla di