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Il dolore di tutto l'Abruzzo per Valeria, Gianmarco, Gian Mauro e Tonino

Tre corpi sono già stati portati all'ospedale di Avezzano, mentre domani sarà recuperato il quarto: le operazioni di ricerca sul monte Velino sono state interrotte

Bandiere a mezz'asta ad Avezzano e dolore in tutto l'Abruzzo e oltre per la morte dei quattro discursionisti dispersi da settimane: i loro corpi sono stati ritrovati senza vita questa mattina, nell’area di Valle Majelama, sotto il Colle del Bicchero, a quota 1.800 metri circa.

Sono Valeria Mella, 26 anni, il fidanzato Gianmarco Degni (26), Gian Mauro Frabotta (33) e Tonino Durante (60), tutti di Avezzano. 

È stato il pastore tedesco Simba, specializzato nella ricerca di corpi umani, a trovare i corpi sepolti sotto la neve. Si tratta di un pastore tedesco nato in Germania del Nucleo Carabinieri Cinofili di Bologna, arrivato ieri in Abruzzo insieme a Bayla, un'altra femmina di pastore tedesco: sono cani speciali, addestrati per la ricerca di corpi umani.

Le ricerche, durate quasi un mese, hanno coinvolto centinaia di soccorritori provenienti da tutta Italia. I corpi sono stati trovati nel punto in cui si erano da sempre concentrate le ricerche che stamattina le squadre del Soccorso Alpino, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Moena, dei Vigili del Fuoco, del 9^ Reggimento Alpini di L’Aquila hanno ritrovato i corpi dei tre dispersi. 

Questa mattina i soccorritori sono saliti in quota grazie al bel tempo con gli elicotteri dell’11^ Reparto Volo della Polizia e dei Vigili del Fuocodi Pescara, decollati dall’aeroporto “Liberi”.

Appena i cani hanno fiutato il punto, i soccorritori in quota hanno scavato e ritrovato i tre corpi, subito è stato avvisato l’elicottero del 118 dell’Aquila, con a bordo il medico, a cui è toccato l’arduo compito della ricognizione cadaverica. I tre corpi sono stati recuperati con l’elicottero e sono stati trasportati all’obitorio dell’ospedale di Avezzano.

Ad aiutare i cani e i soccorritori anche le temperature più elevate di questi ultimi giorni che, se da una parte hanno consentito l’abbassamento del manto nevoso, dall’altra hanno indotto i soccorritori verso le 13.30 di oggi a sospendere le ricerche del quarto disperso per l’elevato rischio di valanghe. Le abbondanti nevicate del weekend scorso e di inizio settimana che si sono accumulate sulle creste, a causa dell’innalzamento delle temperature potrebbero causare nuovi distacchi, che metterebbero in serio pericolo la vita dei soccorritori.

Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha espresso cordoglio a nome dell'Abruzzo: "Tutta la comunità abruzzese - dice - si stringe commossa alle famiglie di queste povere vittime con tutto l'affetto di cui siamo capaci. Ho ringraziato di cuore il prefetto Cinzia Torraco che questa mattina mi ha dato notizie del primo ritrovamento, per la grande umanità e sensibilità con la quale ha diretto e coordinato i soccorritori, che anche domani continueranno a cercare l'ultimo disperso. Uomini e donne di grande generosità che non hanno mai smesso di cercarli, prima nel tentativo di salvarli e poi per assicurare alle famiglie la restituzione dei loro cari e il diritto a una degna sepoltura". 

Vicinanza ai familiari è stata espressa anche dalla deputata del Partito Democratico Stefania Pezzopane: "Abbiamo sperato sempre in un loro ritrovamento veloce - ha detto - ma poi passavano i giorni, e la speranza tremava. Ho seguito ogni giorno le notizie di questa ricerca spasmodica, ma purtroppo senza esiti fino ad oggi. Sono state impegnate tante persone e tanti mezzi, con straordinario sforzo di tutti. Il mio pensiero ogni giorno andava lì, a quella magnetica e bellissima montagna, a quella neve bianca caduta a valanga su quattro brave persone che amavano la neve e la montagna. Provo solo tanta pietà umana, tanta solidarietà verso le famiglie a cui porgo le mie condoglianze, tanta ammirazione per chi ce l'ha messa tutta per trovarli, lavorando ad alto rischio e con l'utilizzo di straordinarie unità cinofile. Questo è un dolore collettivo che ha colpito un'intera comunità".

"Mi auguro che non abbiano sofferto - ha aggiunto - e mi si stringe il cuore al pensiero di quel momento, di quella passeggiata interrotta bruscamente. Spero che non si siano sentiti soli mentre la neve li stringeva nel suo abbraccio mortale. Che abbiano potuto pensare alle cose belle delle loro vite ingiustamente e bruscamente interrotte. Noi montanari amiamo le nostre montagne e una tragedia come questa ci coinvolge nel profondo. Spero che stiano riposando in pace, come è giusto che sia", ha concluso la deputata.

I segretari del Partito Democratico abruzzese, della provincia dell'Aquila e di Avezzano, Michele Fina, Francesco Piacente e Anna Paolini, hanno espresso "cordoglio e vicinanza alle famiglie degli escursionisti". Si tratta, hanno aggiunto, di “una ferita che segna profondamente tutta la nostra comunità. Il nostro ringraziamento va alle donne e agli uomini che sul territorio con impegno hanno lavorato alle ricerche. Adesso è il momento del silenzio”. 

Cordoglio anche dal capogruppo in consiglio regionale di Fratelli d'Italia Guerino Testa, dal consigliere Mario Quaglieri, dall'assessore regionale Guido Quintino Liris e dal segretario regionale del partito Etelwardo Sigismondi. 

“Esprimiamo il più profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza ai familiari di Valeria Mella, Tonino Durante, Gianmauro Frabotta e Gianmarco Degni, ritrovati purtroppo senza vita, dopo interminabili giorni di ricerche nel vallone del monte Velino. Una tragedia - dicono - che colpisce la comunità marsicana e tutta la regione. L’Abruzzo è rimasto in silenzio, da domenica 24 gennaio, giorno in cui non si hanno più avuto notizie dei 4 escursionisti ma con la speranza nel cuore di trovarli miracolosamente ancora in vita. Abbiamo voluto crederci fino all’ultimo, seguendo con apprensione e fiducia le difficilissime operazioni dei soccorritori abruzzesi e provenienti da altre regioni. A nome personale, di rappresentanti istituzionali regionali e di tutti i componenti di Fratelli d’Italia, intendiamo ringraziare, ad uno ad uno, tutti coloro che sono impegnati in questa complicata e drammatica vicenda: le forze dell’ordine, l’esercito, il soccorso alpino e speleologico, il corpo forestale, i vigili del fuoco, la protezione civile con tutti i volontari, a cui resta, ancor più che a noi, quella terribile angoscia dei rinvenimenti privi di vita. Un’altra giornata di dolore che segna l’ennesima ferita sulla nostra terra, un lutto unanime nella consapevolezza che i genitori, i parenti e gli amici avvertono incolmabile il vuoto generato dalle premature scomparse. Giungano a loro le più sentite condoglianze”.

Anche il gruppo del Movimento 5 stelle in consiglio regionale, tramite la capogruppo Sara Marcozzi esprime "vicinanza e cordoglio alle famiglie degli escursionisti che hanno perso la vita sul Monte Velino. Vogliamo al tempo stesso dire grazie a tutte le persone che hanno preso parte e stanno portando ancora avanti le operazioni, senza mai interrompere la ricerca e sfidando con coraggio anche le avverse condizioni atmosferiche. In quelle che sono giornate drammatiche per l'Abruzzo, ci stringiamo con commozione attorno alla nostra comunità”.