Dodici ore senz'acqua allo Scalo, i cittadini chiedono chiarezza sui lavori: "Altrimenti protesteremo all'Aca"
"Ad oggi non abbiamo notizie per la messa in opera e il giusto avvio del miglioramento promesso" riferiscono. I lavori di potenziamento nella parte bassa della città sono stati avviati ad agosto
I cittadini di Chieti Scalo tornano a chiedere notizie riguardo ai lavori che avrebbero dovuto risolvere il problema idrico che da anni affligge la parte bassa della città che resta senz'acqua di notte.
I lavori, avviati lo scorso agosto, riguardano il potenziamento delle condotte idriche. "A che punto siamo per una giusta pressione all'entrata durante il giorno? Quando l'acqua inizierà a scorrere nei tubi scalini anche di notte come è giusto che sia nel 2022?" chiedono Elda Capriotti, Liliana Esposito e Assunta Ronca a nome di una parte dei residenti.
"Nella giornata di ieri - riferiscono - abbiamo avuto una rottura alla pompa privata e siamo stati senza acqua per quasi 12 ore. Questo per dire che ad oggi senza mezzi di aiuto, continueremo a stare senza acqua tutto il giorno. Ricordiamo ai dirigenti Aca ed Ersi, che gli abitanti dello Scalo pagano le bollette esattamente come fanno i cittadini della parte alta".
In qualche fase della giornata gli abitanti hanno documentato pressioni all'entrata pari al 2.5, ma la media giornaliera continua ad attestarsi intorno all'1.8. "La pressione è decisamente scarsa e insufficiente ai bisogni quotidiani della cittadinanza che abita negli ultimi piani" sottolineano annunciando, qualora non si ottengano risposte dopo l'ennesimo coinvoglimento della stampa stampa, una protesta sotto la sede Aca